Alojz Rebula
Lo scrittore triestino di lingua slovena Alojz Rebula è cittadino italiano e residente a Opicina, nato il 21 luglio 1924 a San Pelagio (Comune di Duino-Aurisina). Suo padre era ferroviere, sua madre casalinga. Ha studiato nel paese natio, poi ad Aurisina e nel Seminario arcivescovile di Gorizia e Udine. Si è laureato in Filologia classica a Ljubljana (capitale dell’odierna Repubblica di Slovenia) nel 1949 ed ha nostrificato la laurea con una tesi sulla Divina Commedia nelle traduzioni slovene presso l’Università di Roma nel 1960. Dall’autunno del 1949 fino alla quiescenza nell’autunno del 1989 ha insegnato nelle scuole statali con lingua d’insegnamento slovena a Trieste, perlopiù latino e greco al Liceo classico France Prešeren.Rebula è uno dei maggiori e piú brillanti esponenti della letteratura slovena contemporanea, attento ai temi più profondi dell’avventura umana e cristiana. I suoi campi di interesse spaziano dalla poesia alla saggistica, dai romanzi ai racconti, dai diari alle biografie, dai trattati di filosofia e teologia ai testi teatrali, dalle traduzioni dall’italiano, dal latino e dal greco classico in sloveno a quelle dallo sloveno in italiano. Il suo primo libro l’ha pubblicato nel 1954. Ad oggi ha al suo attivo una quarantina di volumi di opere letterarie, da diversi anni cura una rubrica sul settimanale delle diocesi slovene Družina di Ljubljana, collabora con diverse riviste e con i programmi radiofonici sloveni della Sede RAI di Trieste.
Alcune delle sue opere sono state tradotte in italiano, croato, francese, tedesco, inglese e svedese, in Italia nell’ultimo periodo l’interesse per l’opera letteraria di questo importante autore triestino è molto aumentato. Rebula è membro dell’Accademia Slovena delle Scienze e delle Arti e della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi del Pantheon. In Slovenia gli sono stati conferiti la laurea honoris causa dell’Università del Litorale di Koper-Capodistria ed il titolo di membro onorario del Senato della Facoltà di Teologia di Ljubljana. Nel 1995 ha ricevuto il piú importante riconoscimento culturale sloveno, il Premio Prešeren, nel 1997 il premio letterario internazionale Racconti del Serra ed il premio internazionale Acerbi, nel 2005 il premio letterario sloveno Kresnik.