Dionigi Albera
Nato a Verzuolo (Piemonte) nel 1956, Dionigi Albera ha ottenuto una Laurea in Filosofia all’Università di Torino nel 1982, con una tesi in Antropologia culturale. Negli anni successivi ha insegnato nella scuola secondaria, ha portato a termine vari lavori di ricerca (nell’ambito di contratti con l’Università di Torino e la Fondazione Sella di Biella) ed ha avviato alcune collaborazioni internazionali, soprattutto con l’Università di Cambridge (dov’è stato visiting fellow) e l’Università di Aix-en-Provence. In quest’ultimo centro ha ottenuto un dottorato (1995). Nel 1996 ha vinto un concorso nazionale che gli ha permesso di essere reclutato come ricercatore presso il Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS). Da questo momento, le sue attività di ricerca e insegnamento si sono svolte prevalentemente in Francia, dove si è trasferito. Dal 2006 dirige l’Institut d’Ethnologie Méditerranéenne, Européenne et Comparative (situato alla Maison Méditerranéenne des Sciences de l’Homme di Aix-en-Provence). Nel 2007 è stato nominato direttore di ricerca presso il CNRS.
Ha al suo attivo più di novanta pubblicazioni scientifiche (tra cui sette libri) che esplorano vari temi in ambito europeo e mediterraneo, come i fenomeni migratori, la parentela, l’organizzazione domestica, le forme di commistione religiosa tra le religioni monoteiste (un suo libro su quest’ultimo tema è stato pubblicato in Francia nel 2009 ed è stato in seguito tradotto in Spagna, Stati Uniti e Italia). Fin dalla tesi di laurea, le Alpi hanno costituito uno dei fulcri delle sue ricerche. Anche se alcuni progetti di studio l’hanno talvolta spinto a percorrere i paesi del Mediterraneo, la passione per le Alpi non è mai venuta meno nel corso degli anni, come testimoniano svariati saggi che esplorano molteplici aspetti della vita sociale delle popolazioni alpine.