Premio

Motivazioni del premio

Le genti alpine hanno creato le proprie comunità in un ambiente naturale unico, all’interno di tradizioni culturali diverse legate alle specificità del loro territorio. Si tratta di un universo culturale affascinante e complesso, ispirato alla tolleranza e alla solidarietà, cerniera tra nord e sud, tra area mediterranea e area mitteleuropea: una vera e propria “civiltà alpina”, collocata nel cuore del Vecchio Continente, con i suoi valori, un suo bagaglio culturale e artistico, che rappresenta oggi, per la futura “Europa dei popoli”, uno straordinario modello di riferimento.

Ruolo decisivo nell’incontro e nel confronto fra le diverse culture delle Alpi è certamente quello della Letteratura, nelle sue diverse espressioni: sia attraverso la ricerca e la divulgazione storico-scientifica, sia attraverso il racconto, che della cultura della montagna comunica emozioni e sentimenti, trasmettendo i valori in cui ancora oggi si riconoscono le comunità dei paesi alpini.

Nella letteratura italiana del Novecento, Mario Rigoni Stern ha saputo descrivere in modo originale la cultura della gente di montagna, raccontando il legame fra i montanari e il loro ambiente, e proponendo le Alpi quale orizzonte significativo della letteratura e della storiografia contemporanea, del moderno sentimento ecologico e perfino dell’etica.

In questo quadro, le Alpi diventano un vero e proprio scrigno di valori, non solo paesaggistici e ambientali, ma soprattutto umani: un universo etico che Mario Rigoni Stern, dal “ritorno a baita” vagheggiato nel gelo di una steppa macchiata dagli orrori della guerra, non ha mai cessato di perseguire, come narratore, ma anche come intellettuale impegnato in un progetto di riscatto e di progresso del proprio mondo.

 

Il premio

Il Premio, aperto a tutte le lingue dell’Arco Alpino, viene promosso e sostenuto attualmente, senza escludere l’ingresso in futuro di nuovi enti che si riconoscano nel suo spirito, da Ars Venandi, dalla famiglia Rigoni Stern, dalla Provincia Autonoma di Trento, dalla Regione Veneto, dai comuni di Asiago e di Riva del Garda, da Fiera e Congressi di Riva del Garda, dal Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, da Federcaccia, da Itas Mutua e da Rigoni di Asiago, a voler sottolineare, nel nome di Mario Rigoni Stern, la fratellanza ideale che vi è tra le montagne e le popolazioni del Veneto e del Trentino, con un gemellaggio culturale imperniato ai valori del rispetto dell’ambiente e di chi lo abita.

 

Le tematiche

Il Premio, alternandosi fra Trentino e Veneto con cadenza annuale, cercherà di individuare gli elementi di eccellenza della narrativa e della saggistica di ambito alpino all’interno delle opere edite nei due anni precedenti, individuando, in maniera non esclusiva, nelle due rispettive modalità di scrittura, i seguenti specifici settori di interesse:
– il paesaggio alpino, nei suoi aspetti naturalistici e nella sua estetica;
– le attività produttive tradizionali, nelle loro specifiche valenze di ecocompatibilità;
– “I valori naturali dell’ambiente montano e le sue relazioni con l’antropizzazione e la crisi climatica”;
– il contesto socioculturale delle comunità alpine, con le loro istituzioni storiche legate all’uso comunitario dei beni;
– la caccia, come attività legata a una particolare sensibilità ambientale;
– la guerra in montagna come scenario particolarissimo e doloroso della storia europea;
– il patrimonio narratologico dell’arco alpino, con le sue fiabe, le leggende, i suoi miti di ieri e di oggi.

 

Promozione ed organizzazione 

Il Premio si svolgerà in due ambiti: la Regione Veneto con Asiago e la Provincia di Trento con Riva del Garda Il Premio è promosso e coordinato dal Comitato nominato dagli Enti e delle Associazioni che sostengono l’iniziativa.
Il Comitato promotore, con il coordinamento e sostegno organizzativo di Ars Venandi, ha il compito di sostenere l’iniziativa su tutto l’arco alpino. La Giuria è composta da autorevoli esponenti del mondo culturale e scientifico.

 

La formula multilingue

Gli scritti dovranno essere relativi alle aree tematiche illustrate, pubblicati in una delle lingue parlate sull’arco alpino. Il “Premio Mario Rigoni Stern” sarà assegnato al migliore racconto o migliore saggio in assoluto. Il premio è unico, e del valore di 5.000 (cinquemila) euro.